Ormai siamo in piena estate e desideriamo continuamente un po’ di refrigerio, come concedersi una giornata al mare. Le donne incinte soffrono ancora di più di caldo, non è facile per loro resistere alla calura di questi giorni ed è giusto che si ritaglino un po’ di tempo per andare in spiaggia.
Il sole e il mare non fanno male né alla mamma né al piccolo, infatti l’esposizione al sole è fondamentale per assorbire la Vitamina D. Inoltre, ricordiamo che la gravidanza non è una malattia, ma uno “stato” e come tale va compresa e gestita.
Dunque, abbronzarsi sì ma ciò che realmente conta è seguire alcune indicazioni in modo da vivere questo momento in totale sicurezza e in modo responsabile.
Per coloro che sono incinte da meno di 3 mesi c’è qualche accortezza in più: oltre ad esporsi al sole con le dovute cautele (utilizzare creme solari con un’alta protezione ed evitare l’esposizione al sole nelle ore più calde della giornata), dovrebbero utilizzare un costume intero e tenere a portata un panno umido da utilizzare ogni tanto sul basso ventre per rinfrescare quella specifica area del corpo.
Il bambino si protegge dagli sbalzi di temperatura, mantenendo costante quella del liquido amniotico. Il piccolo è-quindi- sempre al sicuro! L’importante è non eccedere con le ore al sole, per evitare colpi di sole.
Abbronzarsi in gravidanza: qualche consiglio utile
- Utilizzare sempre una crema solare con una protezione di almeno 50+, per evitare le macchie della pelle (cloasma gravido) e proteggere la pelle (e il pancione) dai filtri UVA e UVB.
- Evitare di esporsi al sole nelle ore più calde
- Cambiare spesso posizione, evitando di stare supine
- Portare sempre un cambio di costume, in modo da indossarlo dopo ogni bagno. In questo modo si evitano infezioni
- Bere spesso preferendo acqua naturale fresca, ma non fredda
- Fare attenzione ai cali di pressione ed evitare sbalzi di temperatura
- Fare passeggiate per attivare la circolazione del sangue
- Mangiare molta frutta e verdura, per integrare sali minerali e mantenere costante l’idratazione
- Non stare troppo a lungo con le gambe al sole, per evitare la comparsa di capillari dilatati, detti teleangectasie, soprattutto alle caviglie
- Dopo l’esposizione al sole, utilizzare la crema idratante per difendere la pelle e preservarne l’elasticità