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Prevenzione del tumore al seno

Una donna su nove sviluppa un tumore al seno nel corso della sua vita. Ma grazie alla sempre maggiore prevenzione, alla diagnosi precoce e alle nuove terapie circa l’87% delle donne riesce a sopravvivere alla diagnosi. Rispetto agli anni Novanta si è registrato un decremento di quasi l’1% all’anno della mortalità per il tumore al seno. Ecco perché è così importante parlare di prevenzione del tumore al seno.

Cos’è il tumore al seno?

Il cancro della mammella è una malattia caratterizzata dalla presenza di cellule neoplastiche (maligne) nel seno, che è costituito da un insieme di ghiandole e tessuto adiposo. La ghiandola mammaria è composta da 15-20 lobi, che a loro volta sono formati da unità più piccole, dette lobuli. I lobi e i lobuli sono collegati fra loro da piccoli canali, detti dotti. Il tumore alla mammella si verifica quando alcune cellule della ghiandola mammaria si moltiplicano in modo incontrollato, si trasformano in cellule maligne e possono staccarsi dal tessuto che le ha generate per invadere quelli circostanti. Tutte le cellule presenti nel seno possono dare origine a un tumore, ma nella maggior parte dei casi il cancro ha origine dalle cellule ghiandolari.

I numeri del tumore al seno

Il tumore al seno è la neoplasia più diagnosticata nelle donne. Solo nel 2020 si sono registrate circa 55.000 nuove diagnosi. È la prima causa di morte per tumore nelle donne, con 13.076 decessi all’anno. Di tutti i tumori maligni il 30% è un tumore mammario.

Cosa puoi fare tu?

La cosa più importante che puoi fare è, innanzitutto, confrontarti con il tuo medico e, ovviamente, aderire agli screening per la prevenzione del tumore al seno.

  • Autopalpazione
  • Mammografia

sono certamente le cose più essenziali per una diagnosi precoce di tumore al seno. Inoltre, anche un corretto stile di vita può aiutarti a prevenire questa neoplasia.

  • attività fisica regolare
  • alimentazione equilibrata
  • controllo peso
  • allattamento al seno
  • eliminazione di prodotti del tabacco
  • ridurre il più possibile uso di alcolici

Quando iniziare la prevenzione del tumore al seno?

Già dai 20 anni. Infatti – anche se tra i 20 e i 40 anni i tumori femminili costituiscono una rarità – può essere già l’età giusta per fare prevenzione, poiché il cancro ha un tempo di latenza molto lungo. Pertanto i primi danni alla cellula possono avvenire già in età giovanile ma il processo può essere bloccato se si assumono comportamenti e stili di vita corretti.

A quest’età l’esame consigliato è principalmente l’eco-mammaria, la mammografia solo in caso di necessità particolari. Inoltre, circa il 5­10 per cento dei tumori della mammella sono associati a fattori di rischio ereditari, in particolare a mutazioni nel DNA che in circa un quarto dei casi interessano i geni BRCA1 o BRCA2. Le donne che hanno familiarità con il cancro alla mammella possono effettuare un esame ematico per riscontrare la presenza di tale mutazione, in caso affermativo la donna può intervenire precocemente prima che la malattia si manifesti.

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