Il numero delle coppie che oggigiorno si rivolge alle tecniche di fecondazione assistita (IVF) è in crescente aumento. Le ragioni di questo incremento sono molteplici.
Le cause di infertilità possono essere schematicamente ascritte a diversi fattori:
- femminile
- maschile
- di coppia
- idiopatico
Nella valutazione dei vari fattori di infertilità una particolare rilevanza va assegnata al fattore età.
Uno studio del Ministero Della Salute rileva come non ci sia ancora piena consapevolezza del ruolo giocato dall’età nella fertilità biologica femminile. Le possibilità biologiche per una donna di avere figli iniziano a ridursi già dopo i 30 anni. Dopo i 40 anni le possibilità calano drammaticamente anche ricorrendo alle tecniche di fecondazione assistita (IVF).
Il motivo è che il patrimonio di ovociti della donna è presente dalla nascita e gli ovociti, invecchiando nell’organismo, hanno sempre meno possibilità di essere fecondati o di dar vita ad embrioni in grado di impiantarsi. Ciò indipendentemente dalla presenza di mestruazioni regolari.
Sarebbe importante fare figli da giovani, prima dei 30 anni, ma sappiamo che ciò non sempre è possibile, anzi è difficile nella nostra società. È per questa ragione che il social freezing, la possibilità di congelare preventivamente i propri ovociti, sta diventano un pratica frequente ed auspicabile.