Diversi studi hanno misurato i livelli di cortisolo in un campione di donne che cercavano una prima gravidanza. Il cortisolo è un ormone prodotto dal surrene in risposta all’ormone ipofisario ACTH. Viene definito “ormone dello stress” poiché si è evidenziato che, in condizioni di intenso stress psico-fisico, la sua produzione aumenta. La correlazione tra stress e fertilità è stata, infatti, avanzata da ricerche che hanno evidenziato come alti livelli di cortisolo possano influenzare la funzione ovarica e, di conseguenza, la fertilità. Tuttavia tale conclusione è, ancora oggi, oggetto di molti dibattiti.
Stress e infertilità: causa o effetto?
Le donne affette da infertilità spesso presentano elevati livelli di ansia e stress. Questo certamente dipende dal fatto che la difficoltà nel concepire il figlio tanto desiderato diventi causa di frustrazione e ansia. Ma non è altrettanto evidente se lo stress possa essere, a sua volta, la causa dell’infertilità.
La maggior parte degli studi finalizzati a studiare la relazione tra stress e fertilità ha evidenziato:
- innanzitutto la difficoltà di misurare l’impatto dello stress sulla salute riproduttiva della coppia, a causa di una moltitudine di altri fattori variabili
- una bassa probabilità che lo stress possa rappresentare, da solo, l’unica causa d’infertilità di una coppia
- una elevata possibilità che, invece, lo stress possa peggiorare eventuali altre criticità
- la conferma che, spesso, un adeguato supporto psicologico aumenta sensibilmente il tasso di successo della gravidanza
Anche alcuni studi effettuati nell’ambito dei trattamenti di Procreazione Medicalmente Assistita hanno evidenziato tassi di successo inferiori alla media, in donne affette da depressione o disturbi legati a stress e ansia.
Le cause di questa correlazione
Un elevato livello di stress può agire sugli ormoni, influenzare l’ovulazione e, di conseguenza, il periodo fertile. Senza contare che una condizione di disagio psicologico potrebbe anche portare il soggetto che ne soffre ad assumere stili di vita meno sani e regolari. Alimentazione scorretta, abuso di fumo e alcol, disturbi del peso possono, etc. possono rappresentare fattori di rischio per la fertilità che, invece, beneficia di stili di vita sani.
L’infertilità causa stress…
Dunque, le ricerche hanno senz’altro dimostrato che l’infertilità può essere causa di stress. Infatti, le donne con problemi di infertilità presentano elevati livelli di ansia e stress. Spesso si è abituati a programmare e pianificare attentamente la propria vita e l’idea che qualcosa sfugga al nostro “controllo” e che non possa realizzarsi nel momento esatto in cui l’avevamo previsto può essere causa di forte stress e profonda frustrazione. Inoltre, se la coppia non è adeguatamente sostenuta, i trattamenti per la fertilità possono essere lunghi e molto impegnativi, causando disagi e condizioni di forte stress.
… e lo stress causa infertilità?
D’altra parte, la relazione inversa tra stress e fertilità, che vede il primo come causa della seconda, non è altrettanto “certa”. Ma quel che è certo è che intervenire sullo stress e sulla condizione psicologica della coppia può sensibilmente aumentare le possibilità di concepimento. Insomma, prendersi cura di sé – adottando un corretto stile di vita, prestando la giusta attenzione al proprio corpo e alla propria mente, chiedendo un supporto psicologico – sembra il primo passo per prepararsi a una nuova gravidanza!
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